Quali effetti collaterali posso aspettarmi dalla chemioterapia?
La chemioterapia viene usata per il trattamento di diverse forme tumorali. Agisce eliminando le cellule tumorali o rallentandone la crescita per impedire loro di moltiplicarsi ulteriormente.1 Tuttavia, la chemioterapia non agisce solo sulle cellule tumorali, ma elimina o rallenta la crescita anche delle cellule sane nell’organismo, causando effetti collaterali.1
Non tutti coloro che si sottopongono a chemioterapia manifestano effetti collaterali;2 alcuni pazienti possono manifestarne pochissimi, alcuni possono non manifestarne alcuno.2 Per la maggior parte dei vari tipi di chemioterapia, l’insorgenza degli effetti collaterali non è correlata all’efficacia del trattamento ricevuto.3
Possibili effetti collaterali e modi per gestirli3,4
Uno degli effetti collaterali più comuni della chemioterapia è una condizione chiamata neutropenia. Questa viene descritta nel dettaglio nella sezione Cos’è la neutropenia di questo sito web. Segue un elenco degli altri effetti collaterali più comuni manifestati dai pazienti sottoposti a chemioterapia e delle strategie da attuare per gestirli. L’elenco non è esaustivo ed è necessario parlare con il medico in caso di domande o dubbi sul tuo trattamento specifico e sui potenziali effetti collaterali.
Anemia
La chemioterapia può ridurre il numero di globuli rossi nel sangue, una condizione questa nota come anemia.5 I globuli rossi sono determinanti nella distribuzione di ossigeno in tutto l’organismo, pertanto l’anemia può causare stanchezza, mal di testa, capogiri e affanno.6
I metodi per la gestione dell’anemia includono:
- Chiedere al medico informazioni sul trattamento medico specialistico; potresti aver bisogno di una trasfusione di sangue o di un farmaco7
- Trovare un equilibrio tra il periodo di riposo e di attività7
- Mangiare cibi con alto contenuto di proteine e ferro, come carne, uova e spinaci7
Perdita di appetito
La chemioterapia potrebbe provocare una perdita di appetito, sia a causa di nausea e vomito sia a causa dell’alterazione dei sensi del gusto e dell’olfatto.8
Se hai perso l’appetito, è importante:
- Bere molti liquidi per evitare la disidratazione8
- Mangiare 5 o 6 piccoli pasti nutrienti ogni giorno, invece di 3 grandi pasti8
- Svolgere attività: brevi camminate giornaliere possono aiutarti ad aumentare l’appetito8
Sanguinamento e/o ecchimosi
La chemioterapia può ridurre il numero di piastrine circolanti nell’organismo e ciò può aumentare il rischio di sanguinamento o ecchimosi.9
Per ridurre questo rischio:
- Evita l’alcol9
- Lava i denti in modo delicato con uno spazzolino morbido, per evitare di danneggiare le gengive e non usare il filo interdentale, in quanto può causare sanguinamento9
- Fai molta attenzione quando usi coltelli o altri oggetti taglienti9
Stipsi e diarrea
Le terapie antitumorali possono causare stipsi o diarrea.10,11
In caso di stipsi, è importante seguire queste regole:
- Mangia alimenti ad alto contenuto di fibre; ad esempio, aggiungi la crusca ai cereali al mattino o a un frullato10
- Bevi almeno 8 bicchieri di liquidi ogni giorno10
- Svolgi un’attività fisica dolce, ad esempio una camminata di 15-30 minuti ogni giorno10
In caso di diarrea, è importante seguire queste regole:
- Bevi 8-12 bicchieri di acqua, succo di frutta o brodo ogni giorno per evitare la disidratazione12
- Mangia 6-8 piccoli pasti nutrienti al giorno, invece di 3 grandi pasti11
- Mangia cibi che contengono potassio e sodio, come le banane11,12
Edema
L’edema è una condizione in cui si accumula del liquido nei tessuti corporei che causa gonfiore, in particolare a livello di piedi e gambe.13
Le misure che puoi adottare per sentirti più a tuo agio e ridurre il gonfiore associato all’edema includono:
- Indossare indumenti e scarpe confortevoli13
- Eliminare dal tuo regime alimentare cibi salati, come patatine, pancetta e zuppe precotte13
- Fare delle brevi passeggiate per migliorare la tua circolazione13
- Assumere farmaci per promuovere la minzione (diuretici), in base alla prescrizione del tuo medico13
Stanchezza e affaticamento
In generale, la chemioterapia causerà un perdita di energia generale; alcuni pazienti possono manifestare un grave affaticamento.14
Puoi aiutarti ad alleviare stanchezza e affaticamento nei seguenti modi:
- Programma la tua routine giornaliera inserendo un periodo di riposo e assegna delle priorità alle tue attività giornaliere per affrontare i compiti più importanti nel momento in cui ti senti meglio14
- Svolgi attività fisica regolare; inizia lentamente (camminando o facendo dei giri in bicicletta per 15 minuti al giorno) e poi aumenta gradualmente la quantità di tempo dedicata all’attività fisica ogni giorno5,15
- Evita caffeina e alcol14,15
- Richiedi un appuntamento con un dietologo per imparare quali cibi ti possono aiutare ad aumentare le tue energie, ad esempio i cibi ad alto contenuto di proteine o calorie14
- Iscriviti a un gruppo di supporto e incontra un analista o un professionista specializzato in salute mentale che possa aiutarti ad affrontare i tuoi pensieri e sentimenti5,14
Perdita di capelli
La chemioterapia può anche colpire le cellule deputate alla crescita dei capelli, quindi la perdita di capelli (alopecia) è un effetto collaterale frequente della chemioterapia. Ha un effetto su tutti i peli: non solo sui capelli, ma anche sui peli del corpo, sopracciglia e ciglia.4,16,17
Esistono diversi modi per gestire e affrontare la perdita di capelli:
- Tratta i tuoi capelli con gentilezza, usa una spazzola morbida o un pettine con denti larghi16
- Evita prodotti che possono irritare il cuoio capelluto, come gel, asciugacapelli o ferri16
- Se porti i capelli lunghi, può essere utile tagliarli più corti prima che cadano, per ridurre l’impatto della perdita di capelli, oppure potresti radere completamente i capelli per evitare un effetto a chiazze16
- Se pensi di acquistare una parrucca, puoi acquistarne una quando hai ancora i capelli, per avvicinarti il più possibile al colore dei tuoi capelli16
- Foulard o turbanti comodi rappresentano buone ed eleganti alternative per coloro che non desiderano indossare una parrucca16
- Indossare una “cuffia ipotermica” durante o dopo la chemioterapia può aiutare a prevenire la perdita di capelli; chiedi al medico personale o infermieristico se esiste questa possibilità17
- I capelli di solito ricrescono 2-3 mesi dopo l’interruzione della chemioterapia.16 Dapprima, potrebbero sembrarti diversi da come erano prima e potrebbero persino aver cambiato colore, ma con l’andare del tempo avranno sempre più l’aspetto che avevano prima dell’inizio del trattamento.16
Linfedema
Questa condizione si presenta quando il sistema linfatico viene danneggiato o bloccato e la ritenzione di liquidi può causare gonfiore a livello di braccia, gambe, testa o collo.18
Le seguenti misure possono aiutarti a ridurre il gonfiore:
- Indossa indumenti compressivi nella zona o nelle zone interessate19
- Svolgi attività fisica per consentire al liquido corporeo di muoversi, soprattutto a livello delle zone in cui si è sviluppato il linfedema19
- Chiedi al tuo medico o al personale infermieristico quali esercizi sono più adatti a te
Problemi di memoria o concentrazione
Potresti manifestare dei problemi con la memoria e la concentrazione durante la chemioterapia o una volta conclusa la chemioterapia.19 Alcune persone manifestano solo problemi di minore entità, mentre altre mostrano difficoltà più importanti.19
Se manifesti problemi di concentrazione e memoria, prova con i seguenti metodi:
- Svolgi le attività più importanti nei momenti della giornata in cui ti senti meglio19
- Assicurati di dormire abbastanza e programma diversi momenti di riposo durante la giornata; anche brevi sonnellini di meno di 1 ora possono aiutarti, ma dei riposini più lunghi durante il giorno possono rendere difficile dormire di notte19
- Svolgi attività fisica regolare, che può aiutarti a ridurre lo stress e a sentirti più vigile19
- Scrivi degli appunti e fai un elenco delle informazioni importanti come nomi e numeri di telefono19
Problemi a livello di bocca o gola
La chemioterapia può causare delle alterazioni dei sensi del gusto o dell’olfatto, provocare dolore o gonfiore a livello della bocca o causare un aumento della sensibilità ai cibi caldi o freddi.20
Esistono diversi modi per gestire (o, in alcuni casi, evitare) questi sintomi:
- Programma un check-up dal dentista prima di iniziare la chemioterapia e informa il dentista del tuo prossimo trattamento20
- Qualsiasi intervento dal dentista sarà quindi programmato prima dell’avvio della terapia20
- Controlla la tua bocca ogni giorno per verificare la presenza di afte o macchie e sciacqua la bocca con un mix di acqua calda, bicarbonato di sodio e sale20
- Usa uno spazzolino morbido quando lavi i denti per aiutare a prevenire lo sviluppo di afte o ferite ed evita di usare il filo interdentale20
- Se presenti mal di gola o bocca, mangia cibi morbidi e facili da ingoiare; evita cibi che possono irritare la bocca, come cibi salati, croccanti, piccanti o zuccherati20
- In caso di secchezza delle fauci, assicurati di bere molti liquidi per prevenire la carie dentale e le infezioni nella bocca20
Nausea e vomito
Nausea e vomito sono effetti collaterali comuni della chemioterapia.21
Se manifesti nausea e vomito, prova quanto segue:
- Chiedi al tuo medico di fornirti un farmaco anti-nausea22
- Previeni la disidratazione bevendo molti liquidi, come acqua minerale, succo di frutta, bevanda gassata aromatizzata allo zenzero o tè22
- Evita alimenti grassi, fritti, dolci o piccanti; se l’odore del cibo ti fa sentire male, cerca di mangiare cibo freddo, oppure aspetta che il cibo si freddi prima di mangiarlo22
- Aspetta almeno 1 ora dopo il trattamento prima di mangiare; alcune persone trovano utile mangiare un piccolo spuntino prima del trattamento per evitare la nausea, sebbene questo metodo può non funzionare con tutti22
Problemi a livello del sistema nervoso
La chemioterapia può causare un danno a carico del sistema nervoso in grado di influire sul modo in cui avverti dolore, freddo, caldo e pressione (nervi sensitivi).23 Altri nervi che possono essere interessati includono i nervi verso muscoli che ti consentono di muoverti (nervi motori) e i nervi che controllano la pressione sanguigna, la digestione, la frequenza cardiaca, la temperatura e la minzione (nervi autonomici).23
Per aiutarti a proteggerti, puoi prendere le seguenti precauzioni:
- Riduci le tue probabilità di cadere rimuovendo tappeti o altri ostacoli che possono farti inciampare23
- Alzati lentamente dopo esserti seduto o sdraiato, soprattutto se avverti un capogiro23
- Installa dei corrimano sulle pareti e in bagno ai quali puoi tenerti per ritrovare l’equilibrio e posiziona un tappeto antiscivolo nella doccia o nella vasca23
- Proteggiti da ustioni in cucina usando presine e maneggia coltelli e oggetti affilati con cura23
- Indossa scarpe sia in casa sia fuori casa per proteggere i tuoi piedi;23 controlla braccia, mani, gambe e piedi per verificare la presenza di tagli ogni giorno23
- In caso di freddo, indossa abiti caldi per proteggere mani e piedi23
- Rallenta i tuoi ritmi e concediti più tempo per fare le cose23
Dolore
Il tumore e la chemioterapia possono causare dolore.24 Il dolore non è “qualcosa che devi sopportare”; può interferire con il processo di guarigione disturbando il sonno, abbattendo il sistema immunitario e influenzando l’umore.24 Il controllo del dolore rappresenta una parte importante del tuo piano terapeutico.24
I metodi per la gestione del dolore includono:
- Tenere traccia del dolore scrivendo in un “registro”24
- Documentare la sede del dolore, quali attività causano dolore e dove ha origine il dolore
- Dai un voto al dolore usando una scala da 1 a 10 e annota cosa ti fa sentire meglio o peggio
- Porta il tuo “registro” al tuo successivo appuntamento dal medico24
- Assumi eventuali farmaci antidolorifici prescritti, come indicato
- Non aspettare che il dolore diventi insopportabile prima di assumere il farmaco e non interrompere l’assunzione dell’antidolorifico fino a quando il medico ti indicherà di farlo
- Riferisci al tuo medico o al personale infermieristico se il tuo antidolorifico non sembra essere più d’aiuto o se il suo effetto sembra scomparire troppo rapidamente24
- Parla con uno specialista del dolore24
- Parla con il tuo medico o con il personale infermieristico di massoterapia, agopuntura, biofeedback, ipnosi o fisioterapia24,25
Problemi di natura sessuale e di fertilità (uomini e donne)
I rapporti sessuali e la fertilità sono argomenti importanti e prima di iniziare la chemioterapia dovrai capire in che modo la chemioterapia può influire sulla tua fertilità e sulla tua vita sessuale.26, 27
Negli uomini, la chemioterapia può ridurre i livelli di testosterone e l’interesse sessuale;26 nelle donne, la chemioterapia può causare una menopausa prematura e potenzialmente l’infertilità.27
È importante prendere delle decisioni consapevoli in merito all’impatto della chemioterapia sulla sessualità e sulla fertilità.
- Chiedi conferma al tuo medico o al personale infermieristico se puoi avere una vita sessuale attiva durante la chemioterapia26
- Gli uomini devono usare preservativi durante il periodo di trattamento, in quanto alcune tracce del farmaco possono comunque essere presenti nel liquido seminale26
- Le donne devono usare un metodo contraccettivo durante la chemioterapia e per almeno 6 mesi dopo il termine del trattamento chemioterapico, in quanto i farmaci chemioterapici possono danneggiare gli ovuli26–28
- Parla dei potenziali problemi di fertilità con il tuo medico prima di iniziare la chemioterapia e, se il trattamento può causare l’infertilità, valuta le opzioni disponibili se potresti desiderare dei bambini in un secondo momento26, 27
- Gli uomini possono conservare il proprio sperma usando metodi come la criopreservazione (banca dello sperma) o l’estrazione dello sperma dai testicoli26
- Le donne possono conservare gli ovuli usando metodi come la banca del tessuto ovarico o la banca degli ovuli27
Alterazioni di pelle e unghie
La chemioterapia può danneggiare le cellule a rapida crescita nella pelle e nelle unghie, causando pelle secca, pruriginosa e desquamata (prurito) e unghie danneggiate.29
Segui queste precauzioni per prevenire infezioni, proteggere la pelle e ridurre il prurito:
- Usa saponi delicati, gentili sulla pelle29
- Chiedi al tuo medico o al personale infermieristico di raccomandarti lozioni e saponi adatti, e chiedi quali prodotti devi evitare
- Proteggi la pelle usando lozioni o antibiotici, in base alle raccomandazioni del medico o del personale infermieristico26
- Evita di radere zone infiammate29
- Quando ti trovi all’aperto, indossa protezione solare, balsamo labbra, abiti comodi e un cappello con un’ampia visiera per proteggerti dal sole29
- Per evitare secchezza cutanea e cute pruriginosa
- Fai docce o bagni in acqua tiepida e applica la lozione sulla pelle quando è ancora leggermente umida29
- Tieni la casa fresca e umida29
- Evita di usare prodotti cosmetici contenenti alcol o profumo29
- Segui una dieta sana e bevi molti liquidi per aiutare la pelle a mantenersi idratata29
- Cerca di proteggere le tue unghie indossando guanti quando lavi i piatti, fai del giardinaggio o pulisci la casa; tieni le unghie corte29
Problemi associati al sonno
Studi hanno dimostrato che addirittura il 50% dei pazienti sottoposti a chemioterapia presenta problemi associati al sonno che possono essere causati da stress, effetti collaterali del trattamento o lunghe degenze in ospedale.30
Le seguenti misure possono aiutarti a dormire meglio:
- Parla con il tuo medico di un possibile trattamento che possa aiutarti ad alleviare gli effetti collaterali, come problemi vescicali o gastrointestinali, che interrompono il sonno30
- Chiedi informazioni al tuo medico in merito alla terapia cognitivo-comportamentale (nota anche come TCC), che molte persone trovano utile in quanto consente di rilassarsi e promuovere pensieri e convinzioni positive sul sonno30
- Segui una routine: vai a letto solo quando hai sonno e alzati di nuovo se non riesci a dormire, per tornare a letto solo quando hai di nuovo sonno30
- Evita di bere o mangiare troppo prima di andare a dormire; cerca di non fare attività fisica prima di andare a dormire27
- Chiedi al tuo medico se i farmaci per dormire su prescrizione possono essere utili nel tuo caso30
Problemi urinari e vescicali
La chemioterapia può danneggiare le cellule a livello di reni e vescica, aumentando la probabilità di insorgenza di infezioni vescicali.27 I cambiamenti nell’urina, come il colore o l’odore, sono normali.31
Per aiutare a prevenire le infezioni vescicali:
- Bevi almeno 8 bicchieri di liquidi ogni giorno ed evita caffeina, bibite alcoliche, fumo e cibi piccanti, tutte cose che possono aggravare i problemi vescicali31
- Chiedi informazioni al tuo medico o al personale infermieristico su come ridurre il rischio di sviluppare un’infezione vescicale; i consigli spesso includono una minzione più frequente, indossare pantaloni comodi e biancheria intima in cotone e usare la doccia invece della vasca da bagno31
Parla liberamente al tuo medico o al personale infermieristico dei possibili effetti collaterali della chemioterapia, delle migliori misure per prevenire o ridurre i sintomi e dei tipi di terapia di supporto disponibili.25, 32 Assicurati di informare il tuo medico o il personale infermieristico di eventuali effetti collaterali che potresti manifestare, per consentirgli di gestirli o trattarli.